Il Fondatore
“Aveva nel ministero un coraggio che gli faceva affrontare tutte le porte sbarrate, anche illustri, anche potenti. Si presentava come se fosse stato il somarello del convento, e con questa vera umiltà nessuno gli resisteva. La diplomazia, che mai usò, la sostituivano quel tipico fare disarmante, quella sua limpida letizia, quella umile sicurezza, quel lisciare la barba, quell’affrontare subito e chiaramente le questioni al nocciolo. Era certamente coraggio, ma semplice: di sé non tenne mai conto” (dall’omelia del Card. Siri durante il funerale di Padre Damaso, il 29 marzo 1988).
Queste parole colgono con efficacia alcuni tratti essenziali della personalità di padre Damaso, che ha lasciato un segno profondo in chi l’ha conosciuto.
Nato a Celle Ligure (Savona) il 26 dicembre 1907 in una numerosa famiglia, padre Damaso entrò nel seminario dei Frati Minori Cappuccini di Genova a 14 anni, a 22 fece la professione solenne, a 26 fu ordinato sacerdote.
Nel 1937 partì missionario per l’Etiopia, dove rimase fino al 1942, anno in cui gli inglesi espulsero tutti i missionari italiani. Rientrato a Genova, padre Damaso svolse numerosi e impegnativi incarichi, nonostante la salute malferma che lo accompagnò per tutta la vita: fu cappellano all’Ospedale San Martino e, per anni, cappellano del lavoro presso il porto e alcune acciaierie genovesi. Nel 1945 fu nominato parroco della chiesa annessa all’Ospedale pediatrico Gaslini, dove rimase fino alla morte, avvenuta il 27 marzo 1988.
Accanto al coraggio, sottolineato nell’omelia del card. Siri, padre Damaso aveva la capacità di leggere i “segni dei tempi”, con particolare attenzione alle numerose forme di povertà emergenti, e la creatività necessaria per proporre soluzioni nuove. Esempio della sua energia innovativa è la costituzione dell’Istituto Secolare Santa Caterina da Genova, da lui promossa nel 1956, a pochi anni dal riconoscimento ufficiale di questa nuova forma di consacrazione. Da allora, il Padre lo accompagnò con saggezza e amore per tutta la vita. “L’Istituto Santa Caterina da Genova, sì, l’ho voluto io” – queste le parole del Card. Siri – “ma il vero fondatore è lui”.
Seminatore instancabile di bene in ogni ambiente e con persone di ogni genere, padre Damaso insegnò a molti altri a diventare “seminatori” e propose uno stile fatto di cordialità umana, di rispetto e di tenerezza. Alla radice vi era la speranza evangelica nella forza del bene, sempre presente nel cuore umano, anche in chi porta i segni dolorosi di esperienze sbagliate.
Il carisma
Finalità dell'Istituto è "migliorare e rendere autenticamente cristiani i rapporti sociali tra gli uomini” in famiglia, nel lavoro e in ogni ambiente, promuovendo ovunque sia possibile formazione e servizio.
Spiritualità dell'Istituto è "vivere, incarnare e rivelare l'amore di Dio", secondo l’esempio di Santa Caterina da Genova, che visse in costante comunione con Dio-Amore e tradusse questa unione profonda nel servizio ai poveri e agli ammalati. Nucleo caratteristico di questa spiritualità è la sintesi dell'amore di Dio e dell'amore del prossimo: contemplazione e azione si alimentano a vicenda.
L'Istituto, nato nel 1956 come Pia Unione e costituito Istituto Secolare nel 1983, sin dall’inizio ha scelto di vivere la secolarità consacrata con uno stile prettamente "laico": ognuna abita nella sua casa, esercita la professione scelta, si impegna nel volontariato in campi differenti, nel mondo del disagio psicosociale, in politica, nei sindacati, nella Chiesa.
Il mutare dei tempi e dei bisogni della società ha sollecitato a intraprendere sempre nuove forme di impegno, nel solo personale, ma anche comunitario. L’Istituto ha dato vita negli anni a numerose iniziative organizzate, in risposta alle necessità emergenti: prostitute, madri in difficoltà, ragazze in gravi situazioni di disagio sono persone alle quali molte appartenenti all’Istituto hanno dedicato – e dedicano – tempo ed energie.
Dal 1963 l’Istituto è presente con le sue volontarie nella Repubblica Centrafricana, dove svolge attività sanitarie, scolastiche, di animazione rurale e di promozione della donna. In ogni ambito si preparano gli africani a gestire in prima persona le iniziative intraprese.
L’Istituto rivolge particolare attenzione alla formazione, per far crescere persone dalla fede adulta, aperte allo Spirito, in ascolto della Parola, sostenute dalla preghiera e dai sacramenti. Idee portanti della formazione sono:
Il radicale rispetto per l’uomo e la sua dignità
Il saper guardare in modo critico la realtà in cui si vive
Essere animati da gratuità e capacità di condivisione
La presenza in Liguria
L’Istituto Santa Caterina, di diritto diocesano, è, fino a oggi, l’unico istituto Secolare nato a Genova, dove si trova la sua sede legale. I suoi membri risiedono in diverse regioni italiane e nella missione della Repubblica Centrafricana, ma la maggior parte vive a Genova, dove la sede è luogo di incontri di fraternità e punto di riferimento di numerose attività.
Le appartenenti all’Istituto residenti in città esprimono la loro consacrazione con diverse forme di impegno in ambito sociale ed ecclesiale. Prosegue ancora oggi l’attività organizzata nel mondo del disagio che ha caratterizzato l’Istituto sin dagli inizi. Attualmente essa si concretizza in forme nuove, adatte al mutare dei tempi, con l’entrata in rete con altri soggetti, in particolare con associazioni di volontariato affini per finalità e metodo di intervento.
Il gruppo genovese alimenta i suoi rapporti con frequenti incontri di preghiera e di formazione spirituale e sociale, spesso aperti a membri di altri Istituti Secolari, ad amici e collaboratori.
Riferimento a Genova
Istituto Santa Caterina da Genova
Via Cairoli 1 int.5
16124 Genova
Tel.: 0102466118
E mail: santacaterinage@virgilio.it
|
|